La casa passiva
Il concetto di casa passiva è stato introdotto in Italia da Günther Ganthioler, il consulente con cui da anni collaboriamo per la realizzazione degli edifici che si fregeranno di questo titolo. Gli immobili che ottengono la certificazione casa passiva vengono valutati in base alle loro prestazioni dal punto di vista energetico: minore è il consumo richiesto, maggiore è lo standard raggiunto.
Consumi ridotti, dispersione di calore al minimo, serramenti a triplo vetro, alta tenuta all’aria e ricambio della stessa nel giro di 3 ore al massimo, sono solo alcuni dei parametri che contribuiscono a rendere un immobile una casa passiva.
E allora, proviamo a capire meglio, entrando nel dettaglio.
CARATTERISTICHE
DELLA CASA PASSIVA
Si definisce casa passiva un edificio “bioclimatico”, cioè un immobile che ricava e ottimizza la propria energia in modo calcolabile dalle fonti naturali, come il sole, il terreno, l’aria esterna. Una casa passiva è costruita in modo che non sia necessario un impianto di riscaldamento o raffrescamento per mantenere una temperatura confortevole in estate e in inverno. Questo perché tutto viene progettato in modo ottimale: l' involucro edilizio e gli infissi sono perfettamente coibentati e gli impianti consentono una gestione specifica degli apporti di energia, valorizzando quella naturale. I criteri principali di una casa passiva sono:
Gestione della luce solare
la luce del sole viene sfruttata al meglio, ottimizzando ove possibile l’esposizione dell’edificio. Sono inoltre previste superfici vetrate e pareti coibentate in aree meno soleggiate.
Isolamento termico
questo parametro è il vero cuore pulsante della casa passiva. Si ottiene lavorando sui materiali per la coibentazione utilizzati per l’intera costruzione, dalle pareti al tetto.
Ventilazione meccanica controllata
Una macchina gestisce in autonomia il ricambio d’aria e permette di mantenere la qualità e la salubrità dell'aria all’interno degli edifici. Il sistema di recupero di calore riduce la dispersione termica nei mesi più freddi.
Infissi
in una casa passiva, anche i serramenti hanno un’elevata efficienza energetica: massimizzano l’isolamento degli ambienti e consentono alla radiazione solare di riscaldarli.
QUANTO COSTA UNA CASA PASSIVA?
Il valore di una casa, sia essa tradizionale o passiva, non può essere definito in modo spannometrico, perché naturalmente sono infinite le variabili che entrano in gioco: le dimensioni, i materiali scelti, ecc. Una casa passiva costa sicuramente più di una casa tradizionale. Quanto è difficile dirlo, visto che in generale molti degli edifici moderni prevedono già di per sé degli standard elevati sia nella scelta dei materiali che nei metodi di costruzione. Tuttavia, ciò che incide profondamente, spesso sono i costi di certificazione. Ecco perché tendenzialmente, è più facile che vengano certificate le palazzine che le case singole: in questo modo, i costi fissi di certificazione vengono suddivisi su più unità.
Dal 1969 ad oggi, abbiamo costruito quasi 3000 immobili. Oltre 50 unità hanno ottenuto la certificazione casa passiva: possiamo pertanto affermare che Dalle Nogare è lo specialista della Casa Passiva in Trentino.